IL CAPOLAVORO di DANTE ALIGHIERI al Metropol di Corigliano.
L’ArteCheMiPiace - Segnalazione Eventi
IL CAPOLAVORO di DANTE ALIGHIERI al Metropol di Corigliano.
Tutto pronto per lo spettacolo "DIVINA COMMEDIA Il Viaggio", una produzione teatrale targata MAROS e portata in scena dalla Compagnia delle Arti MAROS in TEATRO che salirà sul palco del Metropol di Corigliano il 18 febbraio 2023, alle ore 21:00, per la regia di Mariarosaria Alessandra Bianco.
La produzione si avvale della preziosa collaborazione della Margherita CSDanza con le coreografie della danzatrice Alice Celestino e anche della Create Danza del coreografo Filippo Stabile.
Lo spettacolo immerge il pubblico nelle tre cantiche della Divina Commedia grazie ad un viaggio compiuto non solo dagli attori in scena, ma dallo stesso pubblico, attraverso il vissuto e le parole taumaturgiche e incantatorie dei personaggi interpretati. È un po' il viaggio di ciascuno di noi che ad un certo punto della vita può cadere e deve trovare la forza di rialzarsi, accettare i difetti, espiare i peccati per raggiungere la salvezza e tornare a vedere la luce.
“Il rispetto che è dovuto nel raccontare una delle opere più importanti, belle, ma allo stesso tempo complesse e la riverenza ad un poeta come Dante, mi hanno portato ad essere il più fedele possibile all'opera” afferma la Bianco “allo stesso tempo però ho voluto dare un taglio interpretativo personale con la scelta di una donna, Lorenza Straface, ad interpretare Virgilio.
Scelta che richiama le figure femminili che si incontrano nell'inferno con Simona Beraldo che veste i panni di Francesca da Rimini, nel Purgatorio con Pia dei Tolomei e Sapia Senese, interpretate da Silvia Falvo e Francesca Principe e anche nel paradiso con Piccarda Donati, portata in scena da Benedetta Falcone.
Quasi tutte le figure femminili che vengono interpretate sono vittime di violenza, uccisa dal marito geloso, gettata dalla torre, rapita dal convento strappata dal crocifisso. Tutte scomparse, e alcune le ritroviamo all'inferno e al purgatorio nonostante vittime. E allora ho pensato che l'animo femminile, la voce femminile, sono più adatti a raccontare, a pregare, ad affrontare il dolore, a sopportare e a confortare per condurci alla salvezza”.
Non si tratta quindi solo del richiamo, che può risultare immediato, alla violenza di genere, tema sicuramente attuale e presente già prepotentemente ai tempi di Dante, ma anche una rivalsa di chi, uomo o donna, non si arrende e grida anche dall'aldilà per far conoscere la verità e comprendere i fatti.
Una chiave di lettura interessante della regia della Bianco se si pensa anche al dolore e alla sofferenza di personaggi come il conte Ugolino, interpretato da Gabriel Berlingieri Seres o il consigliere di Federico II Pier Della Vigna, portato in scena da Giuseppe Pallone, che a gran voce chiede di essere compreso nella follia del suicidio e riabilitato nell' onore, da chi, tornando nel mondo terreno, può farsi portavoce della sua storia.
Dante è Carmelo Andrea Foti, accompagnato da Virgilio nell'inferno e nel Purgatorio.
Il maestro di Dante viene poi fermato, in maniera consapevole fin dall'inizio del viaggio, alle porte del Paradiso da 2 anime, Giuseppe Sprovieri e Gaia Grillo, che sottolineano l'addio commovente di Virgilio.
Nel paradiso è protagonista Desirèe Madeo nei panni di una meravigliosa Beatrice.
In scena tutti e tre le cantiche, all'interno delle quali Dante parte dal turbamento dell'animo in un inferno dal forte impatto scenico, per arrivare al bagliore Divino in un paradiso spettacolare e luminoso.
La voce narrante è dell'attore Antonio Iapichino, coregista insieme alla Bianco.
Lucifero è interpretato da una coreografia portata in scena da Elena Mandolito e Alex Rambo Esposito, nel Purgatorio la battaglia di Sapia Senese è a cura degli allievi danzatori di Carola Puglisi, Filippo Stabile ci catapulta nell'atmosfera paradisiaca, mentre nel finale la luce di Dio, che Dante vede alla fine del suo viaggio, è portata in scena, in modo assolutamente originale dalla ballerina Alice Celestino.
“È stato per noi un piacere collaborare a questa produzione” dichiara Margherita Mingrone, direttrice della Margherita CSDanza, “Desidero ringraziare chi ci ha coinvolto in questa meravigliosa avventura artistica, avventura che in questi mesi di inteso lavoro si è trasformata in una piacevole collaborazione producendo una sinergia unica. Insegnanti, allievi e professionisti hanno dato il meglio di sé, ci si è supportati l'un l'altro con grande stima, segno che la collaborazione professionale è ancora uno dei modi per creare, nel rispetto di tutti e di tutti i ruoli, tanta bellezza e di cimentare rapporti e legami artisti e personali, riuscendo a dare ai più giovani un grande esempio e una grande opportunità di confronto e di crescita”.
Non ci resta che acquistare gli ultimi biglietti ancora disponibili presso la farmacia Taverna in via Salerno, 31 a Schiavonea area urbana Corigliano e alla Tabaccheria Galati in via Galeno 6 - 8 area urbana Rossano e immergerci in questo affascinante viaggio dell'animo umano.
©L’ArteCheMiPiace - Blog Arte e Cultura di Giuseppina Irene Groccia
Se l’articolo ti è piaciuto, ti invito ad interagire attraverso la sezione commenti di seguito al post, arricchendo così il blog con le tue impressioni.
E se trovi interessanti gli argomenti trattati nel Blog allora iscriviti alla newsletter e seguimi anche sui canali social di L’ArteCheMiPiace.
In questo modo sarai aggiornato su tutte le novità in uscita.
Commenti
Posta un commento