Gennaio 2022

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 L’ArteCheMiPiace – Divagazioni sull’Arte

DIRETTA… MENTE: DALLA VISIONE ALLA TELA IN UN ISTANTE

SANDRA MENOIA

 L’ArteCheMiPiace – Interviste

IULIA PAUN

Ricerca di Percezioni

di Giuseppina Irene Groccia |14|Gennaio|2022|

Tra astrazione e rimandi troviamo l’arte di Iulia Paun che ci conduce verso luoghi in cui la forma si smaterializza, restituendoci sempre nuove sinergie.

La pittura è il suo essenziale mezzo di espressione, un alternativo appello ad altri sensi che le consente di esprimere in modo personale le sue emozioni.

Sono opere che rappresentano una sperimentazione continua e che esprimono in modo evidente il suo desiderio di non avere limiti, di trascendere e di non sottostare a delle regole estreme.

Iulia ha uno sguardo che ci trasporta altrove e allo stesso tempo dentro l’essenziale di ogni cosa.

I suoi colori sono il veicolo più espressivo delle sue emozioni più profonde, essi diventano testimone simbolico di tutte le sue composizione pittoriche dando vita ad una percezione fenomenica che determina in modo fondamentale la giusta lettura delle sue opere.

La sua tecnica, riconoscibile, si fonde tra colore e forma astratta, emanando energie che suscitano diversi stati d’animo.

Sono emozioni, sensazioni e sentimenti che come una dolce musica ci fanno sognare e riflettere. 

L’inconscio diventa nella composizione parte ispiratrice, lasciando all’opera la facoltà di assumere una propria personalità che emoziona l’anima.

Conosciamola meglio attraverso questa intervista…

Come è nata la tua passione per la pittura?

Fin da piccola amavo dipingere, giocare con gli acquerelli o le matite su carta, sui muri o anche sulla biancheria da letto con grande disperazione di mia madre! Non ero particolarmente attratto dal disegno in sé, ma combinare e applicare colori in varie forme già disegnate (avevo molti libri da colorare), era il mio gioco preferito della mia infanzia. Probabilmente perché in quel momento avevo una tv in bianco e nero che non mi permetteva di vedere a colori tutti quegli animali e piante dello spettacolo ‘Enciclopedia’ del sabato sera o i personaggi dei cartoni animati di domenica mattina. Quindi dipingere era il modo in cui potevo immaginare e mettere a colori ciò che vedevo sulla TV in bianco e nero.

Purtroppo, nel tempo, questo “gioco” è diminuito. Il college, poi il lavoro, l’amore e la vita sono accaduti e “il mio gioco a colori” è stato in qualche modo messo da parte. Ma insieme a internet, la mia passione, la mia voglia di riprendere in mano il pennello e andare a “giocare con i colori” si è riaccesa in me. Ricordo ancora con piacere come nel 2010, 2011 guardavo su YouTube tutti i video sulla pittura, le tecniche e gli stili. All’inizio, quando la paura della tela bianca davanti a me era ancora molto alta, passavo ore nei fine settimana a guardare film educativi online sulla pittura. Dopo centinaia di ore di riprese video, ho preso “il mio cuore tra i denti” e mi sono spazzolato la mano e ho iniziato ad applicare tutte le tecniche che avevo imparato online. Quindi nel 2012 la pittura era già diventata per me un hobby, dipingevo costantemente nei fine settimana sia per me stessa, per sperimentare, che anche per amici e familiari.

Ed è così che ad aprile del 2020, il mio percorso artistico ha preso una nuova strada, in quanto è stato il momento in cui ho deciso di rinunciare alla mia carriera professionale e di dedicarmi completamente alla pittura.

Raccontaci alcuni momenti salienti della tua formazione artistica..

Sono un artista autodidatta. All’inizio, quando la pittura era solo un hobby, divoravo tutti i video di YouTube sulla pittura, le tecniche e gli stili e passavo centinaia di ore nei fine settimana a guardare tutorial online, cercando poi di applicare quante più tecniche possibili. Nel tempo, ho imparato a dedicare tempo costante allo studio in varie forme più organizzate, la maggior parte delle quali erano film didattici, corsi online e workshop. In questo momento sto perseguendo una specializzazione online “Modern and Contemporary Art and Design Specialization” al MOMA (Museum of Modern Arts, New York). È assolutamente affascinante come oggi tu possa avere accesso online e studiare sotto la tutela di molti famosi artisti contemporanei e rinomati insegnanti d’arte provenienti da tutto il mondo!

Come descriveresti la tua arte?

Per me la pittura è tutta una questione di passione, sperimentazione e gioia! Mi dà la libertà di esprimermi proprio come mi sento, senza regole. Amo dipingere e non riesco a immaginarmi a fare nient’altro!

La mia arte sta emergendo dalle mie esperienze personali, emozioni e sensi. La mia ispirazione viene da tutto ciò che mi circonda durante gli incontri casuali quotidiani e l’espressione del mio processo di creazione. Cerco di mostrare l’anima di ogni pezzo nel colore, nelle varie forme e trame.

I tuoi temi e il tuo stile sono sempre stati coerenti con la tua idea di pittura?

Sebbene durante il mio percorso artistico abbia sperimentato molti stili e tecniche, dall’impressionismo all’astratto, dall’impasto all’arte fluida, per più di 1 anno mi sono trovata coinvolta emotivamente ma anche tecnicamente nello stile dell’espressionismo astratto. È il mio stile attuale che sto sperimentando su vari media come tela o carta, utilizzando segni espressivi ed elementi collage che aggiungono dimensione e consistenza alla superficie.

Raccontaci del tuo studio d’arte. Un luogo affascinante, dove vivi e concentri ogni tua espressione artistica…

Anche se non ho ancora uno studio d’arte autonomo, adoro il mio posto felice! All’inizio della pandemia ho trasformato un angolo della mia casa in un piccolo studio d’arte e lo adoro! Di sicuro non è il posto più ideale, ma sono felice di creare la mia arte a casa, almeno in questo periodo difficile e di avere sempre con me la mia famiglia e i miei 2 amici a quattro zampe! Mentre il mio viaggio artistico continua, cercherò sicuramente un posto più grande in futuro, ma per ora, questo angolo colorato della mia casa mi porta così tanta gioia e non lo cambierei con nessun altro!

Negli anni hai sviluppato uno stile molto particolare e raffinato. Cosa puoi dirci della tua tecnica pittorica?

I miei dipinti sono creati principalmente in modo intuitivo, ogni scelta di tratto e colore è informata sia consciamente che inconsciamente, lasciando spazio al caso ma sono anche il risultato di un meticoloso processo di lavoro. Il processo viene rivelato attraverso tratti gestuali acrilici ed elementi collage, creando profondità e ricchezza man mano che gli strati si accumulano. Segni espressivi con carboncino, pastelli e matite sono incorporati nella vernice per guidare lo sguardo e bilanciare la composizione. La mia ambizione è raggiungere l’equilibrio tra colore, valori e trame, ma anche creare quel bellissimo contrasto tra armonia e caos.

Di solito fai schizzi preparatori? Quanto tempo ci vuole per creare il tuo lavoro?

Dipende molto dall’opera d’arte. Poiché creo principalmente in modo intuitivo, non eseguo schizzi preparatori per il mio lavoro astratto. Tuttavia, mi piace iniziare con alcuni segni solo per riempire la tela bianca davanti a me con alcune linee, punti e segni. Non sono necessariamente schizzi, ma mi preparano al viaggio e guidano i miei prossimi passi.

Per quanto riguarda la seconda parte della tua domanda, un pezzo di medie dimensioni può richiedere un paio di giorni. Ma questa è solo una media dal momento che ho dipinti che non volevano lasciar andare e hanno dovuto “combattere” con loro fino a un mese! Ma io sono d’accordo con questo. Penso davvero che non dovresti forzare un dipinto. Emergerà quando sarà pronto e non un secondo prima.

Qual è la tua parte preferita del processo creativo?

Amo l’intero processo creativo, ma la parte che amo di più è la parte giocosa. E con questo intendo le prime fasi di un dipinto quando costruisco strati. È una parte così divertente e gioiosa per me dato che sto solo giocando con colori, segni e mezzi senza alcuno scopo in particolare. È solo sperimentazione, gioco e divertimento. Ed è così divertente perché questa è la parte in cui tutti i segni sono fatti principalmente inconsciamente, lasciando spazio al caso e alla scoperta.

Per comprendere meglio la tua arte, quali sono le tue influenze artistiche che dovremmo conoscere?

Ohh, ci sono così tanti grandi artisti da cui ho imparato! Come ho detto prima, poiché sono un artista autodidatta, ho avuto l’opportunità di plasmare e perfezionare il mio lavoro ispirandomi alle opere di artisti contemporanei così talentuosi. Solo alcune citazioni sono Nicholas Wilton, Louise Fletcher, Pamela Caughey e Robert Burridge i cui workshop mi hanno aiutato così tanto a plasmare la mia arte e ad essere l’artista che sono oggi. Tuttavia, devo ammettere che sono assolutamente innamorato delle opere di Helen Frankenthaler, Willem de Kooning e Mark Rothko!

La situazione in cui viviamo ha influito sul tuo lavoro? Quali sono i tuoi progetti futuri?

Per quanto strano possa sembrare, è stata la pandemia che ha fatto abbracciare la mia carriera di artista a tempo pieno. Penso che l’insicurezza e la paura che tutti abbiamo provato all’inizio della pandemia siano state quelle che in qualche modo mi hanno costretto a guardare indietro ai miei successi e ai miei desideri. E penso che è stato allora che ho capito quanto sia importante per me questa passione e quanto mi appaga e mi rende felice!

Tuttavia, dopo 16 anni in azienda, lavorando per uno dei più grandi operatori di telecomunicazioni del mondo ma anche per il più grande rivenditore online dell’Europa centrale e orientale, non posso dire che sia stato facile. Non è mai facile rinunciare a una carriera in cui hai investito molto di te stesso e che ti ha portato tante soddisfazioni personali e professionali. Allo stesso tempo, la paura di rinunciare a un futuro prevedibile con un reddito costante è una realtà che può tenerti sveglio la notte. Soprattutto perché stai facendo questo passo per perseguire la tua passione per l’arte dove le cose non sono così prevedibili o costanti.

Per quanto riguarda la seconda parte della tua domanda, penso che il sogno di ogni artista di arte moderna contemporanea sia quello di vedere il proprio lavoro in mostra al MOMA (Museum of Modern Arts, New York) ma ho molta strada da fare nel mio viaggio artistico fino a lì. Attualmente sto cercando più opportunità per esporre il mio lavoro in varie gallerie in Europa e ho anche 2 nuove serie su cui sto lavorando che non vedo l’ora di rivelare!

Contatti dell’artista 

Iulia Paun su Instagram 

Iulia Paun è un’artista autodidatta che vive e lavora a Bucarest, in Romania. Iulia ha iniziato a dipingere nel 2012 per hobby e all’inizio del 2020 ha deciso di rinunciare alla sua carriera professionale e seguire la sua passione, la pittura! Da allora è un’artista a tempo pieno e continua a sperimentare, imparare e crescere, dipingendo ogni giorno. “Per me la pittura è tutta una questione di passione, sperimentazione e divertimento! Amo creare dipinti astratti, paesaggi moderni, pop art e altre moderne opere d’arte decorative da parete. Di solito dipingo in modo intuitivo e spontaneo, usando la creazione di segni espressivi, spesso con elementi di collage che aggiungono dimensione e consistenza alla superficie. Mi piace la stratificazione, l’applicazione di strati e strati di vernice e mezzi diversi per dare al dipinto dimensione e profondità! E così facendo, i tuoi occhi scoprono così tanti segni e forme diverse, alcuni dei quali appena visti perché sono negli strati dietro!  E il bello è che troverai cose nuove ogni volta che guardi il dipinto! I suoi dipinti sono tutti unici nel loro genere, originali al 100% dipinti a mano e creati con grande cura, firmati personalmente. Usa colori acrilici di alta qualità e diversi mezzi su tela professionale tesa o non graffiata, su carta spessa e priva di acidi di alta qualità, pannelli di legno e pannelli di cartone. Ognuno viene fornito con un certificato di autenticità firmato e datato da Iulia.

 L’ArteCheMiPiace – Cappuccio e Brioche con…

Acquistare arte…

di Alessio Musella  |13|Gennaio|2022|

Il rapporto tra arte e denaro, tra opere d’arte e investimenti è decisamente forte. 

Si tratta di un rapporto che è sempre esistito nei secoli e che continua ad esistere, anche se in modo diverso, anche oggi.

Investire in opere d’arte contemporanea può dare soddisfazioni e essere più abbordabile e fiscalmente vantaggioso rispetto ad altri investimenti tradizionalmente proposti, basti pensare che sugli immobili si pagano le tasse, su quadri e sculture no.

Se si ha occhio e un immancabile pizzico di fortuna e se si studia con attenzione il mercato, si possono individuare artisti promettenti, le cui opere oggi costano “poco”, ma che domani potrebbero aumentare di valore.

L’ideale sarebbe farsi affiancare da un esperto in materia che ti racconti in breve il sistema arte e che ti porti per mano a comprendere come poi muoverti autonomamente. 

Ma non sottovalutate che comprare le opere di un’artista, in particolare se giovane e magari semi sconosciuto  è in primis il miglior complimento che possiate fargli e un modo per aiutarlo, e sostenere nel nostro piccolo la cultura e l’arte.

Un piccolo consiglio: se abbiamo un amico artista, compriamo una sua opera piuttosto che una stampa fatta in serie, giusto per riempire una parete con qualcosa che si abbini al divano.

Se pensate che l’arte costi troppo, in realtà le opzioni sono diverse la scelta è vasta, dalle sopracitate opere di artisti giovani, opere di artisti conosciuti e o storicizzati, magari scegliendo dei multipli, che essendo firmati e numerati, sono comunque opere d’arte a tutti gli effetti. 

Se non abbiamo amici o conoscenti che creano arte,  possiamo tranquillamente visitare le molte piattaforme  specializzate  proprio nell’offrire una vetrina per dare visibilità agli artisti.

Comprare arte fa bene all’arte.