"Infinito Eterno Istante" Il nuovo libro di Michele Coccioli Un Viaggio Visivo nell'Anima del Tempo
L’ArteCheMiPiace - Segnalazione Eventi
"Infinito Eterno Istante"
Il nuovo libro di Michele Coccioli
Un Viaggio Visivo nell'Anima del Tempo
A partire dai primi di novembre, le librerie italiane accoglieranno una nuova, straordinaria opera fotografica firmata da Michele Coccioli.
Il volume, intitolato "Infinito Eterno Istante", rappresenta una tappa significativa nel percorso artistico del fotografo, un artista che negli anni ha guadagnato ampio riconoscimento nel panorama della fotografia d'autore.
Si tratta della sua quarta pubblicazione e arriva a
distanza di 12 anni dalla precedente, che offriva un'interpretazione visiva
della celebre canzone "Volare" di Domenico Modugno.
Questo libro, edito da Pensa Editore, si presenta con una veste elegante e curata: copertina rigida, 124 pagine di carta patinata, un formato di 24 x 28 cm, e un prezzo di copertina di € 40,00.
All'interno, trovano spazio 90 fotografie in bianco e nero,
immagini che trasportano il lettore in un mondo sospeso tra realtà e
immaginazione, dove ogni scatto diventa un frammento di eternità catturato
dall'obiettivo di Coccioli.
I testi di accompagnamento, firmati da Giuseppina Irene
Groccia, Pio Tarantini e dallo stesso Coccioli, sono presentati in doppia
lingua, italiano e inglese, e offrono una chiave di lettura intima e profonda
delle immagini, rivelando la profondità e l'intimità dell’ approccio
fotografico dell’autore.
Le fotografie di Michele Coccioli fluttuano tra passato e presente,
fondendosi in un sogno ad occhi aperti, dove gli strati della realtà e
dell'immaginazione si sovrappongono e si svelano lentamente.
In questa nuova raccolta, l'autore ha scelto di ampliare l'inquadratura del suo sguardo, dando vita a una narrazione visiva che invita l'osservatore a intraprendere un viaggio di contemplazione e introspezione. Ogni scatto diventa un momento di quiete, in cui l'anima si distacca dal frastuono quotidiano per riscoprire un contatto più profondo con sé stessa.
Le immagini, potenti e cariche di significato, non si
limitano a mostrare, ma evocano, suggeriscono e fissano nella memoria di chi le
osserva emozioni e pensieri che vanno oltre il semplice vedere. È un viaggio
affascinante nel mondo interiore, dove Michele Coccioli, con la sua capacità di
cogliere l'attimo perfetto, ci regala non solo fotografie, ma autentici
spiragli sull’essenza dell’anima.
"Infinito Eterno Istante" si prospetta non solo
come un libro fotografico, ma come un'opera di rilievo che, attraverso la
delicatezza e la forza del bianco e nero, ci invita a fermarci, riflettere e, soprattutto,
a "sentire".
Un volume destinato a lasciare un segno tangibile in chi
avrà la fortuna di sfogliarlo e di apprezzare l'inconfondibile ed eterna
eleganza delle immagini di Michele Coccioli.
“Come in una composizione musicale, dove ogni dettaglio è una nota, ogni movimento è un ritmo, e l'insieme è un'esperienza sensoriale avvolgente. Coccioli, abile tessitore di simboli visivi, trasforma il linguaggio della fotografia in una forma d'arte che parla direttamente alle corde dell'anima. È un dialogo profondo con l'eternità, in cui il significato si svela attraverso l'intricata danza dei significanti, creando un'esperienza visiva che va al di là del semplice atto di guardare, aprendo così una porta verso il misterioso linguaggio dell'inconscio”
Giuseppina Irene Groccia
“Se una fotografia, come è noto, testimonia sempre di un qualcosa che è stato, qualcosa cioè che è avvenuto in quella data circostanza di luogo e di tempo e può essere dunque declinato soltanto al passato, le fotografie che sfuggono alla rappresentazione realistica – come queste di Coccioli – paiono entrare in collisione con il concetto di tempo passato: i mossi e gli sfocati, le impostazioni ardite delle inquadrature, non cristallizzano il tempo ma lo fanno vibrare in un eterno presente”…. ”Subentra qui la lezione di alcuni grandi reportagisti della seconda metà del Novecento, quando tra il momento decisivo di sapore bressoniano e le riprese apparentemente più disarticolate visivamente, come i lavori di Robert Frank, si approda a una nuova concezione del linguaggio fotografico”
Pio Tarantini
“Il libro pone le basi su un mondo suggerito piuttosto che urlato il cui linguaggio è rivolto più alla sfera emotivo-psicologia, non è importante ciò che vediamo, ma ciò che proviamo. Pagina dopo pagina realtà e sogno si permeano di quelle emozioni e sentimenti che hanno guidato l’uomo nel cammino della sua evoluzione in un continuo gravitare di gioie, tristezze, paure, ansie, malinconie e nostalgie”
Michele Coccioli
Michele Coccioli nasce a S.Pietro Vernotico (BR) nel 1956 ed è residente a Casarano (LE). Si laurea in Architettura a Firenze nel 1982 ed è stato Responsabile della Funzione Immobili&Logistica della Banca Popolare Pugliese.Per trentotto anni si è interessato di allestimenti di filiali bancarie, gestione del patrimonio immobiliare e sicurezza. E’ stato inoltre firmatario dei Protocolli D’Intesa con ABI, Prefetture e Forze dell’Ordine per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche. Si interessa di fotografia da oltre quarant’anni, passione che abbina alla professione di architetto inizialmente con lo studio dei grandi maestri del Neorealismo e successivamente delle avanguardie storiche. Suoi lavori sono stati recensiti in Libri e Cataloghi d’Arte: LEADERS, Le nuove avanguardie - Enciclopedia d'Arte Contemporanea, Speciale "Effetto Arte", 25 STARS a cura di Salvatore Russo, Spoleto Festival Art, Nuova Arte-Giorgio Mondadori a cura di Paolo Levi, L’ArteCheMiPiace/Magazine ContempoArte a cura di Giuseppina Irene Groccia.
Nel mercato dell’arte è stato uno degli artisti della Orler di Venezia.
Negli ultimi anni ha esposto nella Cattedrale di Orvieto – Exhibitions Orvieto Fotografia 2024, in Albania - Fiof Italian Ambassador Photography 2023, a Pomezia ( RM) – Anemos 2023, all’Ischia Film Festival Luchino Visconti 2023, alla Contemporary Visions di Roma, alla Biennale di Venezia – Palazzo Zenobio, al Complesso Monumentale Diosuri del Quirinale, al Lishui International Photographic Art Exhibition China, al CASC Banca d’Italia-Roma, alla Casa Internazionale delle Donne-Roma, al Palazzo dei Sette di Orvieto e al Castello Svevo di Barletta, alla Biennale d’Arte del Principato di Monaco, alla DEM Gallery di Venezia.
Ha pubblicato “Volare d’infinito canto” con Vianello Libri, “Puglia, I borghi più belli d’Italia” con Adda Editore, “PugliaLucania” con Electa-Napoli. Alcune sue foto fanno parte della collettiva volumi I e II di PhotoMilano rispettivamente del 2023 e 2024 e del secondo volume di Fotografia Transfigurativa, anno 2023.
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