Dove l’intuizione poetica incontra la riflessione filosofica... l’universo lirico di Anna Maria Lombardi

 






L'INTRECCIO DELL'ESPERIENZA VITALE LO STUDIO ACCADEMICO FILOSOFICO E L'INTUIZIONE ARTISTICA UNICA E PARTICOLARE DELLE POESIE DELLA 

Dott. ANNA MARIA LOMBARDI






di Angela Kosta |25|Giugno|2025|


I versi nelle poesie della Dr.ssa Anna Maria Lombardi sono una descrizione dettagliata, emotiva e spirituale della sensibilità umana, un riflesso poetico che va oltre la parola scritta. 
Nelle sue poesie, si percepiscono chiaramente le radici filosofiche e psicologiche, rendendo così la poesia un ponte tra meditazione e sentimento, nonché tra corpo e l'anima.

La Dr.ssa Lombardi utilizza un linguaggio ricco di figure retoriche e colori intensi che toccano i temi più delicati della vita: l’amore, la perdita, la nostalgia, il dolore e la salvezza spirituale. 
Ogni verso nelle sue poesie sembra un richiamo silenzioso alla riflessione, un invito a fermarsi e ad ascoltare la voce interiore.

Spesso, la sua poesia è costruita su immagini che alternano dolcezza e ansia, luce e oscurità, mantenendo il lettore emotivamente coinvolto e costantemente presente. 
Nella poesia di essa, non manca neppure la dimensione sociale e umanitaria: lei affronta le ferite della società moderna, senza restare indifferente di fronte alle ingiustizie, la solitudine o la totale indifferenza.

L’intreccio tra esperienza di vita, studio accademico e intuizione artistica rende la sua poesia speciale e indimenticabile.
I suoi versi parlano con il cuore e si ascoltano con l’anima. Lo stile poetico della Dr.ssa Lombardi è ricco di dettagli multicolori, creando un’atmosfera profondamente emotiva che invita continuamente il lettore a un viaggio stimolante e meditativo. In ogni poesia, notiamo che lei analizza temi quotidiani,  come: l’amore, la perdita, la speranza e la forza interiore, offrendo una prospettiva unica sulle esperienze umane.

Le sue opere sono la testimonianza del potere della poesia di unire le persone attraverso la condivisione di queste esperienze.

1. La poesia “NOSTALGICA BELLEZZA” è un riflesso delicato quanto sensibile sul trascorrere del tempo, i ricordi e la ricerca della luce interiore al di là della malinconia. 
Attraverso un linguaggio poetico ricco, l’autrice costruisce immagini e metafore strettamente legate all’esperienza umana; il tramonto simboleggia la fine e i nuovi inizi, i giochi del cuore come ricordi intimi che riaffiorano con una dolce nostalgia. Le strofe esprimono uno sforzo per ricostruire un equilibrio spirituale, per abbracciare la speranza anche quando sembra trovarsi oltre rive irraggiungibili. 
Infine, la poesia ci offre una conclusione potente e ottimista: il desiderio di diffondere luce anche nell’oscurità, liberando così la solitudine attraverso l’arte e l’amore.

2. "OCCORRONO PONTI" è una poesia potente e multidimensionale, che già nel titolo trasmette un messaggio umano, etico e poetico con un’intensità emotiva profonda. 
L’autrice utilizza la metafora del ponte come simbolo del bisogno di connessione umana, comprensione e unione di fronte alle divisioni e all’isolamento che accompagnano la vita moderna.

I versi si aprono con un invito all’azione: ponti costruiti con le mani, non solo strutture fisiche, ma mani capaci di affrontare sfide spirituali e sociali.

L’uso di espressioni come “incancreniti dall’incuria del tempo,”, “nodi incancreniti”, “avidità”, "fili spinati", creano un’atmosfera carica, e proprio qui la Dr.ssa Lombardi pone l’accento sulle conseguenze di un’indifferenza eccessiva e negativa.

La seconda parte della poesia porta speranza e luce: i semi di fiori colorati, le ali che amano, i cuori che cantano sono metafore della rinascita, della solidarietà e dell’amore. 
I ponti non sono semplici strutture, ma forme di coesistenza, l’unico modo per vivere in un mondo di pace e fratellanza.

I versi finali chiudono la poesia con una riflessione profondamente umana, rivolta non solo al lettore ma a ogni essere vivente su questo pianeta:

"occorre onorare la vita fino in fondo
e celebrarla attimo dopo attimo, sempre".

3. "METAMORFOSI" è una poesia tanto delicata quanto toccante, che affronta con grande sensibilità il passare del tempo e la trasformazione dell’essere umano attraverso le esperienze della vita. 
Dr.ssa Lombardi parla con una voce dolce ma potente della dignità dell’età in ogni sua fase, dell'anima che resta viva e giovane anche quando il corpo sbiadisce, si affievolisce con il passare degli anni.

Nei primi versi, la poetessa descrive il proprio volto come una pagina su cui sono state scritte storie: “merletti di rughe”, una metafora bellissima che definisce l’invecchiamento come arte, non come decadimento o debolezza, ma come uno scudo, un velo elegante e prezioso.

Ogni ruga è un racconto lungo; una testimonianza di vita, un “romanzo di emozioni e sentimenti vissuti”. Ogni ruga è un capitolo a sé in questo romanzo-poesia, un’esperienza incisa in ogni cellula, che ha lasciato tracce nell’anima e nel corpo della poetessa. 
Così, il testo si presenta come un racconto autobiografico ma anche universale, perché il ciclo della vita e la sua metamorfosi tocca ognuno di noi. 
Il romanzo del nostro destino è ricco di memorie di dolore, gioia, delusioni, addii e amori.
Uno degli elementi più potenti della poesia è il modo in cui l’autrice crea contrasti tra il corpo invecchiato e l'anima ringiovanita, riportandoli insieme in una danza ondeggiante e magica.
Il “volto con merletti di rughe” non è solo una visione visiva, ma pure uno stato dell’anima che ha attraversato le stagioni della vita e ha conservato una bellezza interiore, unica e profondamente connessa con l’espressione delle emozioni. Questa allegoria perfetta, ci trasmette l’idea dell’invecchiamento come eredità ricca di valori, che superano il tempo segnato dalle lancette dell’orologio.

Il messaggio diretto che l’autrice ci presenta nella seconda strofa è un appello contro il pregiudizio superficiale: “non guardare la mia pelle, il bastone… le mani che tremano…” 
Questa richiesta, (per nulla pretenziosa), è un invito a fissare lo sguardo in profondità, nell’anima e non nel corpo invecchiato.
Ciò è fondamentale per comprendere l’essenza della poesia: l’essere umano non si racconta attraverso il suo corpo, ma attraverso la storia che porta dentro sé.

Ed è qui che si pone la domanda importante per ciascuno di noi: “Quante volte dimentichiamo l’essenza dell’essere umano e guardiamo solo ciò che appare in superficie?”
Attraverso questi versi, la Dr.ssa Lombardi ci offre una risposta chiara e preziosa. Lo fa tramite un appello sociale per un rispetto e un amore incondizionato, per l’accettazione dell’essere umano nella sua totalità, oltre l’invecchiamento o le capacità fisiche limitate. Questo è un insegnamento che va oltre la poesia, sfidando ciascuno (non solo i lettori), a riconsiderare il modo in cui tratta gli anziani nella vita quotidiana.
Il culmine emotivo per il lettore arriva con l’esplosione spirituale: “dove bambina gioco e vivo la giovinezza”, verso allegorico che sottolinea il fatto che l’anima non invecchia mai, ma resta viva e attiva dentro il nostro corpo cambiato negli anni, ma non dentro di noi.

Il giocare, la gioia nell’intimità dell’anima, trasmette una sensazione fresca e vitale, uno spirito che nutre con cura l’entusiasmo e la curiosità, che vive la vita con passione e in uno stato immutabile di felicità. 
E questo non è altro che un forte messaggio contro l’idea che l’età avanzata rappresenti una perdita della giovinezza; ci ricorda che in ogni persona, nonostante gli anni trascorsi, esiste una parte vitale che rinascita innocentemente.

La poesia si conclude con un importante invito all’empatia e all’armonia verso l’altro, perché accettando la “metamorfosi” che vediamo in qualcuno, riconosciamo anche la nostra, quella che un giorno avremmo e vivremo, poiché il tempo e le stagioni della vita sono catene di anni che scorrono velocemente. 
Accogliamo dunque a braccia aperte questa metamorfosi, in cui non solo l’anima altrui, ma anche la nostra, si trasforma e scorre nelle vene dell’età.

La Dr.ssa Lombardi ha posto al centro della poesia la struttura dei tre elementi:

1. corpo – 2. anima – 3. metamorfosi

Leggendo i versi si nota come la metamorfosi sia duplice: quella che si manifesta esteriormente (il corpo) e quella che avviene dentro, la trasformazione continua del fisico e dell'anima. L’abbraccio a qualcuno benedicendo il cielo rappresenta il momento in cui l’autrice, in sé e la metamorfosi (cioè: corpo – anima – metamorfosi) si uniscono per sempre.
Il cielo simboleggia la dimensione divina, il saluto universale che unisce gli esseri umani non solo sulla terra, ma anche nell’aldilà.

Dal punto di vista stilistico, la poesia rivela un’armonia tra una forma semplice e significati profondi. I versi non sono lunghi, ma sono scelti con cura, creando un ritmo calmo e meditativo che invita il lettore a fermarsi, riflettere e analizzare. La semplicità è l’asse portante, la linfa vitale della forza poetica, poiché la rende accessibile a tutti, senza però perdere la complessità dei sentimenti e delle idee che essa trasmette.

Inoltre, l’uso variegato delle metafore dimostra la maestria della Dr.ssa Lombardi nella creazione di immagini poetiche, che interpretano la realtà concreta con significati profondamente emotivi. Queste figure rendono la poesia visiva e toccante, trasformando la lettura in un’esperienza non solo intellettuale, ma anche altamente sensibile e spirituale.







NOSTALGICA BELLEZZA

Quando declina il sole
emerge profonda
la bellezza di quanto abbiamo
vissuto e veduto nel mondo.
Con sguardo malinconico
rivisitiamo i giochi del cuore
anelando a trovar nuovo
equilibrio e interna luce.
Cerchiamo tra sponde,
una volta fors'anche inconciliabili,
calmi o flebili fuochi vitali
per l’alba di domani.
Un’alba che spinge
a tesser tele con fili d’oro
e a staccar dall’abbraccio
morboso la solitudine.








OCCORRONO PONTI

Occorrono ponti costruiti da mani
capaci di dipanare nodi
incancreniti dall’incuria del tempo,
dall'avidità senza fine
e dall’incapacità di vedere oltre i muri stesi.
Al posto d' arrugginite dolenti
spianate di fili spinati,
visibili o invisibili,
s'interrino semi di fiori
resistenti e variopinti:
corridoi di braccia che sanno amare,
di cuori che sanno cantare,
di corde che sorreggano
e mantengano libere le vie da una sponda
all’altra, da un’alba all’altra.
Intrecci di strade luminose che consentano
di guardarci l'uno con l'altro negli occhi senza paura.
Occorre onorare la vita fino in fondo
e celebrarla attimo dopo attimo, sempre.









METAMORFOSI

Sul mio viso merletti di rughe,
righe scritte di storie,
sorrisi, sofferenze:
romanzo di emozioni
e sentimenti vissuti.
Indugia il tuo sguardo
quando m’incontri,
ma non guardare la mia pelle,
il bastone che porto,
le mani che tremano,
il vecchio corpo piegato.
Vedimi nella profondità dell’animo
dove bambino gioco e vivo la gioventù
e abbracciami benedicendo il cielo
di aver potuto vedere la mia,
ma anche la tua, metamorfosi.


















Cav. Dottoressa Anna Maria Lombardi, Dottore in Filosofia, Psicologa, Psicoterapeuta, Poeta, Saggista, è nata nella Città d'Arte di San Severo (FG) e vive in provincia di Bergamo. Ha ricevuto importanti Premi di carriera, e altri riconoscimenti culturali e letterari di grande valore: Primi Premi, Trofei, Premi Speciali, Premi della Critica e molti altri importanti riconoscimenti, sia poetici che letterari. 
Il 25 ottobre 2024, insieme ad altri nomi di grandi personalità del panorama internazionale, al PIME di Milano è stata premiata per l'Eccellenza in Carriera nella categoria Letteratura con la seguente motivazione: "Per aver utilizzato la sua posizione e le sue competenze per migliorare la società attraverso iniziative sociali di grande importanza."
I libri delle sue poesie e le collezioni poetiche e artistico-letterarie da lei create e curate, nate in diversi campi e destinate alla beneficenza, sono caratterizzati da una notevole profondità letteraria, poetica e sociale. Le sue poesie, tradotte in altre lingue e i 19 volumi pubblicati, sono presenti in numerose antologie italiane ed estere, riviste nazionali ed internazionali su carta e siti web. In tutta onestà, possiamo dire che le sue opere hanno ricevuto un particolare e lusinghiero elogio sia dal pubblico che dalla critica. L'autrice, che è anche attivo come creatore e organizzatore di eventi letterari nazionali e internazionali, ha scritto articoli, saggi, recensioni e prefazioni. Inoltre è giurata e presidente, anche onorario, di importanti concorsi letterari di grande prestigio. La poetessa stessa è creatrice e co-fondatrice dell'associazione culturale "Movimento Internazionale Artistico Letterario - Gruppo", presente anche come gruppo Facebook, dal 2017, con l'obiettivo di promuovere e favorire lo sviluppo, lo scambio e la diffusione della cultura, poesia, letteratura e arte. In questo contesto si inserisce il concorso internazionale di letteratura e poesia che ha voluto e sostenuto e del quale è presidente, ruolo che svolge anche a livello associativo, LA MAGIA DELLE PAROLE che ha ottenuto un notevole successo nel corso degli anni e che è stata presente, con grande orgoglio di tutto il Movimento, nel calendario della Capitale della Cultura Bergamo-Brescia-2023.
L’Autrice, che tra breve pubblicherà un nuovo libro di poesie dal titolo: “Versi spettinati in itinere”, il 2 giugno 2024 è stata insignita con Decreto del Presidente della Repubblica Italiana dell’alta onorificenza di Cavaliere dell’Ordine del “Merito della Repubblica Italiana”.






















Angela Kosta, nata a Elbasan in Albania e residente in Italia dal 1995, è una figura poliedrica nel panorama culturale internazionale: Direttore Esecutivo della rivista MIRIADE, traduttrice, saggista, giornalista, critica letteraria, editrice e promotrice culturale. Ha pubblicato 21 libri tra romanzi, poesie e fiabe in sei lingue (albanese, italiano, inglese, turco, arabo e francese), e le sue opere sono apparse su riviste e giornali in vari paesi.

Collabora con numerosi periodici e testate, tra cui Calabria LiveSaturno MagazineAlessandria TodayOrfeu, e Nacional, e con riviste internazionali in paesi come Germania, Bangladesh, Pakistan, Turchia e Tagikistan. Ha tradotto 160 autori tra italiano e albanese, promosso oltre 600 poeti e 65 artisti, e curato la traduzione di opere di classici italiani e autori celebri.

È Vice Presidente della South Korea Writers' Association e dell’Organizzazione Humanist, nonché Ambasciatrice per la Cultura e la Pace in diverse organizzazioni no-profit in paesi come Bangladesh, Polonia, Marocco e Canada. Inoltre, è membro di varie associazioni di scrittori in Albania, Italia e altri stati europei e asiatici.

Importanti giornali italiani hanno dedicato articoli a lei, e i suoi lavori sono tradotti in 33 lingue. Nel 2024 è apparsa su 128 riviste e quotidiani, ricevendo il titolo di Personaggio del Mese in diverse pubblicazioni, tra cui Saturno Magazine e International Literature Language Journal. Riconosciuta come migliore traduttrice dal periodico OBELISK e nominata Donna Celebrity 2023 da Akhbar7, ha anche ricevuto numerosi premi, tra cui un certificato come miglior poetessa da Kavyar Kishor International.

Ha ricevuto il titolo di Dottore Honoris Causa da varie università in Colombia, Moldavia, Yemen, Algeria, Romania, Messico, India e, di recente, dall'Università di Lingua e Letteratura in Marocco.


































©L’ArteCheMiPiace - Blog Arte e Cultura di Giuseppina Irene Groccia 




La Rubrica Divagazioni sull’Arte ospita articoli redatti da autorevoli amici e sostenitori del Blog L’ArteCheMiPiace, i quali ci offrono la possibilità di attingere ad emozioni e conoscenze, attraverso la condivisione di pensieri e approfondimenti.





Se l’articolo ti è piaciuto, ti invitiamo ad interagire attraverso la sezione commenti di seguito al post, arricchendo così il blog con le tue impressioni. 


E se trovi interessanti gli argomenti trattati nel Blog allora iscriviti alla nostra Newsletter e seguici anche sui canali social di L’ArteCheMiPiace.


In questo modo sarai aggiornato su tutte le novità in uscita.




ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Segui i nostri canali Social









Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato periodicamente, ma senza una cadenza predefinita. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001 stante  la carenza del carattere QUALIFICANTE della periodicità. [TAR Lazio,sent n° 9841/2017] 
L'autrice declina ogni responsabilità per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post che saranno cancellati se ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy.

I testi critici scritti dall’autrice e inseriti nel blog non possono essere utilizzati o riprodotti online o altrove senza una richiesta e un consenso preventivo. La riproduzione di articoli e materiale presente nel blog dovrà essere sempre accompagnata dalla menzione dell’autore e della fonte di provenienza.


Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog potrebbero essere tratti da fonti online e quindi considerati di dominio pubblico: qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate segnalarlo via email per la rimozione immediata. 


L’autrice del blog declina ogni responsabilità per i siti collegati tramite link, considerando che il loro contenuto potrebbe subire variazioni nel tempo.










Commenti