Autoritratti Ilapisiani firmati Ilaria Pisciottani in arte "Ilapis" "N'to menzu a na strada"

 L’ArteCheMiPiace -  Divagazioni sull' Arte




















Autoritratti Ilapisiani

firmati Ilaria Pisciottani in arte "Ilapis"

"N'to menzu a na strada"







di Walter Festuccia |11|Settembre|2024|


Ilaria, ciao sono Walter, ti ho conosciuto grazie al Blog LarteCheMiPiace di Giuseppina Irene Groccia e il suo Magazine ContempoArte e ora mi trovo di fronte ai tuoi autoritratti, ho letto la ragione di questo tuo progetto ma sinceramente sono portato ad andare oltre, nulla e nessuno può mettersi nei tuoi panni e capirti, il mio giudizio sarebbe sbiadito perché solo tu puoi sapere e conoscere le tue sofferenze, i tuoi dolori, i tuoi dispiaceri - un momento mi correggo, possono capirti meglio le persone che hanno vissuto la tua stessa esperienza, che siano poche? Che siano tante? Che incrociandole per strada involontariamente ignoreranno quello che pesa sul cuore altrui? Forse solo guardandole bene negli occhi potremmo interpretare il dramma? Mica è facile, nulla è facile, alzi la mano chi nella quotidianità solitamente guarda negli occhi il prossimo, ognuno è distratto e perso in un dedalo personale, Ilaria non sei la sola ma sei un artista e la tua arte è stata la tua ciambella di salvataggio, cosa fa un artista? Trasforma la realtà, la migliora, la rende bella, rende bello il dramma, lo esalta, lo nasconde oppure gli da dignità e spessore, attraverso l'arte un artista prende l'inconscio e lo colora di immenso. 
Ilaria attraverso la tua arte hai mostrato il lato positivo dell'altra metà di noi che stentiamo a tirare fuori, quando abbiamo paura e soffriamo, ci chiudiamo in noi stessi e rimaniamo in silenzio, facciamo scorrere il tempo e aspettiamo non si sa che, di tutto ciò il lato positivo è che siamo tutti opere d'arte e volendo possiamo tirare fuori il meglio di noi, quella metà che ci onora e ci gratifica dando un senso alle nostre azioni. 
Ilaria io guardo i tuoi scatti, immagino le tue sofferenze ma vado oltre, vedo una bella ragazza, vedo una donna, vedo una persona un po' in là con gli anni, vedo energia, forza, coraggio, potenza, positività, ottimismo, sento un ritmo che mi da la scossa, tu conosci Carlos Santana? 
Ecco io ora vedo le tue foto e ascolto quel ritmo, dimentico le tue pene, tu già lo hai fatto e ora insieme a me mostri un lato, il tuo, il migliore, a' nuttata è passata, sei un artista e la tua arte è paradiso non inferno. 
Ilaria per questo progetto hai lavorato anni, poi ti è capitata un occasione che non significa la fine del tour, quattro tue opere sono state esposte in Sicilia, Minchia sei stata grande
E grandi sono stati tutti coloro che in un borgo dimenticato hanno risvegliato la vita, dove c'è arte c'è un cuore che pulsa di passione che ha coinvolto dal 14 al 17 Agosto 2024 presso il Borgo di Cannistrà in provincia di Messina, una comunità, genti che toccando l'arte allontanano i pensieri più tristi e più l'arte emerge e nasce più le idee affiorano per magia, la magia dell'arte, anche un borgo di 300 anime grazie alla magia dell'arte diventano 3000 e poi di più e poi di più ancora, quest'anno è stato il Festival della Street Art "N'to menzu a na strada" il prossimo anno chi sa.






Ilaria vorrei farti qualche domanda

-I tuoi scatti sono autoritratti, alle tue spalle non c'è fondale, ne prospettiva, ne genti che vanno e che vengono, posso darti un suggerimento? In omaggio a Vivian Maier e …… sempre tu protagonista ma questa volta lasciandoti abbracciare da tutto il contesto alle tue spalle? Potresti farlo come lei di fronte al riflesso di una vetrina oppure con il classico e contemporaneo selfie.
 
Walter mi piace molto il tuo suggerimento, poi figurati io amo tanto le sfide, il mettermi alla prova!
Magari più avanti potrei realizzare degli autoscatti ispirandomi al lavoro della Maier....nel mentre ascolto Carlos Santana!




 
-Il prossimo anno tornerai al borgo di Cannistrà?
 
Magari! Mi piacerebbe moltissimo, amo molto il progetto d'arte dell'Associazione Cannistra', ho conosciuto delle persone meravigliose, piene di sogni e visioni simili alle mie! 
Tonino, Enzo, Sandra, la signora Maria, Ettore, tutti noi amici importanti!



 
-Hai altri progetti?

Ora ho finito di realizzare tre libri fotografici.
Il primo libro si intitola Mater Matera, sarà pubblicato proprio in questi giorni di settembre dalla casa editrice Eta Beta
Mater Matera è un mio fotoreportage con un personalissimo punto di vista, un focus sull'anima bianca e l'anima nera della città di Matera che ho percepito trascorrendo i miei giorni in quei luoghi surreali.
 
Gli altri 2 libri invece sono dei "Libri d'artista", realizzati interamente a mano con l'aiuto di un rilegatore. Si intitola Immagini Note, ho scelto per ciascuno 6 vinili ai quali ho abbinato delle fotografie per lo più concettuali, le foto sono state attaccate sulle copertine dei vinili che a loro volta sono stati rilegati come fosse appunto un libro.
Ogni immagine è abbinata ad un brano musicale pop, classico, jazz, strumentale, lirico o colonna sonora di film. 
La musica e la fotografia, due espressioni d'arte che si ispirano l'un l'altra.
 
Sono in procinto di inviarli tutti e tre a Milano al contest "Le Immagini Rilegate", uno straordinario progetto di esposizione fotografica ideato e fortemente voluto dalla @diorama_progetti_fotografici e @kasadeilibri che espongono e premiano le migliori pubblicazioni fotografiche dell'anno.
Il contest quest'anno è giunto alla quinta edizione.
 

-Ci racconti un ricordo simpatico di quella esperienza Siciliana?

Faceva caldissimo abbiamo sfiorato i 50 gradi , anche l'Etna era attivo, mi si sono sciolte sull'asfalto le suole in gomma di delle mie deliziose scarpette rosse.
Sempre per il caldo pensa che giravamo per il borgo con l'apetta taxi di Tonino Privitera, alle prime ore dell'alba per istallare le mie opere senza scioglierci al sole.



 

-Adesso che foto scatteresti per rappresentare la felicità?

Tutte le mie fotografie raccontano sempre della felicità, della semplicità, delle emozioni e dei sentimenti, hanno un sapore eterno e senza tempo, perché amo suggerire di contenere le reazioni istintive che generano odio e male, meglio la pace ed il silenzio ad un atto di rabbia e violenza .





 
Ciao Ilaria sono Walter, piacere di averti conosciuta, spero di rivederti per i tuoi prossimi lavori te la senti di farmi scrivere ancora per te 4 righe matte?





















©L’ArteCheMiPiace - Blog Arte e Cultura di Giuseppina Irene Groccia 




La Rubrica Divagazioni sull’Arte ospita articoli redatti da autorevoli amici e sostenitori del Blog L’ArteCheMiPiace, i quali ci offrono la possibilità di attingere ad emozioni e conoscenze, attraverso la condivisione di pensieri e approfondimenti.





Se l’articolo ti è piaciuto, ti invitiamo ad interagire attraverso la sezione commenti di seguito al post, arricchendo così il blog con le tue impressioni. 


E se trovi interessanti gli argomenti trattati nel Blog allora iscriviti alla newsletter e seguici anche sui canali social di L’ArteCheMiPiace.

In questo modo sarai aggiornato su tutte le novità in uscita.




ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER



        



















Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato periodicamente, ma senza una cadenza predefinita. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001 stante  la carenza del carattere QUALIFICANTE della periodicità. [TAR Lazio,sent n° 9841/2017] 
L'autrice declina ogni responsabilità per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post che saranno cancellati se ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy.

I testi critici scritti dall’autrice e inseriti nel blog non possono essere utilizzati o riprodotti online o altrove senza una richiesta e un consenso preventivo. La riproduzione di articoli e materiale presente nel blog dovrà essere sempre accompagnata dalla menzione dell’autore e della fonte di provenienza.


Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog potrebbero essere tratti da fonti online e quindi considerati di dominio pubblico: qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate segnalarlo via email per la rimozione immediata. 


L’autrice del blog declina ogni responsabilità per i siti collegati tramite link, considerando che il loro contenuto potrebbe subire variazioni nel tempo.









 


Commenti