Richard Stainthorp L’anatomia in movimento

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Richard Stainthorp 

L’anatomia in movimento 






di Giuseppina Irene Groccia |15|Novembre|2023|





Pur potendo apparire insolito, il filo, con la sua natura fredda e sottile, si rivela uno dei materiali più sorprendenti a disposizione di un artista per la rappresentazione della figura umana. Le eleganti e sinuose sculture realizzate in filo di ferro da Richard Stainthorp, artista originario di Richmond, nel Regno Unito, evocano l'immagine di ballerine o spiriti della foresta catturati mentre intraprendono il loro incedere.









Quasi tutto ciò che troviamo eccitante in questo mondo di solito ruota intorno al modo in cui percepiamo il nostro essere all'interno di uno spazio e ai modi in cui interagiamo con esso. Per ciascuno il centro dell'universo è se stesso, il nostro essere, il nostro corpo. Tutto il resto è solo la tua reazione agli stimoli esterni. Per me, non c'è niente che potrebbe essere più importante da scolpire.







Il filo, in virtù della sua duttilità, si presta in maniera straordinaria alla rappresentazione accurata dei muscoli e delle curve anatomiche che caratterizzano il corpo umano.

Questo talentuoso artista londinese ha intrapreso la sua carriera nel 1996, dando vita a una vasta gamma di opere con il proposito di utilizzare una o più linee unidimensionali per concepire opere d'arte tridimensionali capaci di catturare gli aspetti fisici femminili da ogni angolazione possibile.

Le sculture di Stainthorp, all'apparenza così straordinariamente dettagliate da sembrare dei personaggi generati digitalmente, sfidano la categorizzazione, essendo al contempo troppo realistiche per essere considerate sculture e troppo surreali per essere considerate ritratti umani convenzionali. Esse rappresentano il risultato di un impegno ventennale nel perfezionamento della sua tecnica, con un elevato livello di precisione e attenzione ai dettagli, che traspare chiaramente in ogni singola opera d'arte.






Ciò che conferisce un ulteriore grado di unicità alle sue creazioni è la decisione di evitare l'uso di qualsiasi tipo di intervento o additivo, come vernice o tecniche di finitura. Questa scelta artistica consente di cogliere in modo incisivo, il movimento o la quiete umana, mantenendo comunque un'intensa carica emotiva.

All'interno delle sue opere, l'assenza di volti o espressioni facciali serve ad amplificare il messaggio emozionale, fornendo ad ogni sua opera un'interpretazione distintiva

dell’anatomia in tutta la sua potente bellezza.





Richard Stainthorp possiede una notevole abilità nel ricreare il movimento della figura corporea attraverso l'uso di fili d'acciaio che danno forma alle sue sculture. Le sue opere si distinguono per la loro capacità di replicare in modo perfetto la sensazione di movimento. Con una abilità e una precisione sorprendenti, riesce a dare vita a forme che sembrano letteralmente danzare nell'aria, creando un'illusione di grazia che lascia l’ osservatore stupefatto.








Osservando le sue sculture, si ha la sensazione di trovarsi di fronte a corpi che si contorcono, cadono o si alzano dal pavimento con una vivida forza e coinvolgente espressività. È sorprendente osservare la straordinaria abilità di Stainthorp nel catturare con tanto realismo i muscoli e le pieghe di un corpo, specialmente in pose così dinamiche e complesse. La sua capacità di rendere tangibili tratti morfologici in un contesto tridimensionale è testimone del suo eccezionale talento artistico e creativo, ma anche di un impegno e di una dedizione straordinaria verso il processo manuale e artigianale che sta alla base di queste sculture.




































Richard Stainthorp è nato a Hartlepool, in Inghilterra. I suoi genitori sono Carol e Francis Stainthorp, insegnante di belle arti e pittore.


Tra il 1982 e il 1994 ha studiato alla Barnard Castle School, nella contea di Durham, in Inghilterra, e alla Millfield School, nel Somerset.


Nel 1999 si è laureato con lode in Belle Arti, specializzazione in scultura, all'Università di Wolverhampton.


Dal 2001 si è affermato come artista indipendente, esibendo una varietà di sculture di filo nella mostra Harrogate Trade and Craft.


Ad oggi ha esposto in diverse gallerie commerciali tra cui Inspires (Oxford), Taurus (Oxford), Primavera (Cambridge), OCG (Ambleside), e attualmente a Gallerina (Darlington). Al momento lavora per lo più su commissione, dal suo studio privato a Richmond, North Yorkshire, Inghilterra.



















©L’ArteCheMiPiace - Blog Arte e Cultura di Giuseppina Irene Groccia 






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