Elliott Erwitt: Addio a una Leggenda dell'Obiettivo, Scomparso a 95 Anni

 L’ArteCheMiPiace - Artisti






Elliott Erwitt: Addio a una Leggenda dell'Obiettivo, Scomparso a 95 Anni






di Giuseppina Irene Groccia  |30|Novembre|2023|



Elliott Erwitt, uno dei giganti della fotografia del XX secolo, ci ha lasciato nel sonno all'età di 95 anni nella sua casa di Manhattan, dove la sua visione comica ha trovato immortalità nelle istantanee che ha creato. La notizia annunciata dal New York Times è stata confermata da sua figlia Sasha Erwitt.





Nato a Parigi da genitori russi con il nome di Elio Romano Ervitz, Elliott Erwitt emigrò negli Stati Uniti nel 1939. Dopo il trasferimento a New York negli anni '40, si dedicò allo studio del cinema. Pioniere della street photography, si unì all'agenzia Magnum nel 1953, contribuendo alle principali testate illustrate durante l'epoca d'oro del giornalismo grafico.

Non solo un fotografo straordinario, Erwitt fu anche presidente di Magnum per tre anni. Verso la fine della sua carriera, fece ritorno al mondo del cinema, concentrandosi su documentari e commedie durante gli anni '70 e '80.





Scegliere una singola foto dalla vasta collezione di Elliott Erwitt sembra un'impresa impossibile. Dai momenti iconici come il bacio nello specchietto retrovisore di un'auto al salto con l'ombrello di fronte alla Torre Eiffel, dalle irresistibili serie con cani protagonisti ai ritratti di personalità come Kennedy, Marilyn Monroe, Marlene Dietrich e Dalí, Erwitt ha catturato un mondo vasto e variegato.

Navigare attraverso la galleria sul suo sito ufficiale è un viaggio ricco di ricordi, rivelando che conosciamo più foto di Erwitt di quanto potessimo immaginare. In un giorno come oggi, riflettere su questo straordinario corpus fotografico è quanto mai opportuno.





Cristina de Middel, attuale presidente di Magnum, sottolinea l'impatto inestimabile di Erwitt su Magnum e sulla fotografia mondiale, affermando che le sue immagini hanno contribuito a plasmare la nostra visione della società e ispirato generazioni di fotografi attraverso i cambiamenti dell'industria e le tendenze. La sua eredità continua a risplendere in modo indelebile.





Con oltre 45 libri di fotografia pubblicati fino ad oggi, Elliott Erwitt ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo della pubblicazione fotografica. Tra le sue opere iconiche figurano "The Private Experience" (1974), "Son of Bitch" (1974), "Museum Watching" (1998), "Personal Best" (2006), "Elliott Erwitt’s Kolor" (2013) e "Found, not Lost" (2021).





Le prestigiose sedi espositive che hanno ospitato le sue opere includono il Museum of Modern Art e l'International Centre of Photography a New York, gli Scavi Scaligeri a Verona, il Chicago Art Institute, l'Istituto Smithsonian a Washington, il Museo di Arte Moderna a Parigi (Palais de Tokyo), la Maison Européenne de la Photographie di Parigi, il Museo Reina Sofia di Madrid, il Barbican a Londra, la Royal Photographic Society a Bath, il Museo d'Arte del New South Wales a Sydney, lo Spazio Oberdan e il MUDEC a Milano, l'International Center of Photography a New York, la Casa dei Tre Oci a Venezia, la Reggia di Venaria Reale a Venaria, il Palazzo Ducale a Genova e molte altre sedi in Asia. 





Questo eclettico percorso espositivo testimonia la portata globale e la universalità del suo straordinario talento fotografico.


Per Erwitt, la fotografia si configurava come una questione di estetica, una danza sottile tra le apparenze e la fortuna, un dono offerto dal mondo e dalla macchina fotografica. La sua arte consisteva nel solleticare il mondo, svelando in modo discreto la sua vera natura attraverso l'obiettivo.



















































©L’ArteCheMiPiace - Blog Arte e Cultura di Giuseppina Irene Groccia 






Se l’articolo ti è piaciuto, ti invitiamo ad interagire attraverso la sezione commenti di seguito al post, arricchendo così il blog con le tue impressioni. 


E se trovi interessanti gli argomenti trattati nel Blog allora iscriviti alla newsletter e seguici anche sui canali social di L’ArteCheMiPiace.

In questo modo sarai aggiornato su tutte le novità in uscita.



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER



        









Commenti