Il MAAT - Museo di Arte, Architettura e Tecnologia di Lisbona

 




MAAT

Museo di Arte, Architettura e Tecnologia di Lisbona






di Giuseppina Irene Groccia |28|Settembre|2024|



Il MAAT - Museo di Arte, Architettura e Tecnologia di Lisbona, inaugurato nel 2016, è un centro culturale innovativo situato sulle rive del fiume Tago, nel quartiere di Belém.

Il museo, noto per la sua iconica architettura fluida e futuristica dalla silhouette ondulata progettata da Amanda Levete, esplora l'intersezione tra arte contemporanea, architettura e tecnologia attraverso esposizioni dinamiche e multidisciplinari. Uno degli aspetti più sorprendenti dell’edificio è la sua capacità di fondersi con l’ambiente circostante, creando un dialogo continuo tra il museo, il paesaggio urbano e il fiume Tago. 



La sua facciata principale, ispirata alla ricca tradizione degli azulejos portoghesi, è composta da migliaia di piastrelle in ceramica che interagiscono con la luce naturale, creando affascinanti riflessi che variano con le stagioni, catturando e riflettendo i toni e le sfumature delle acque del fiume.



Inoltre, il tetto dell'edificio, aperto al pubblico, funge da piazza e spazio di aggregazione, collegato a una passerella pedonale che si estende sopra i binari della ferrovia, trasforma il museo in un punto di accesso al fiume Tago.





Da qui, si può godere di una vista spettacolare su Lisbona, con una bellissima prospettiva sul corso del fiume e sul maestoso Ponte 25 de Abril, che si staglia all'orizzonte. 





Questo concetto di spazio pubblico trasforma il MAAT in un luogo ideale per eventi e manifestazioni all'aperto, capace di offrire esperienze culturali che si integrano armoniosamente con l'ambiente urbano e naturale circostante.






Si tratta di un progetto avanguardistico che stabilisce un collegamento diretto con la Central Tejo, una delle più significative testimonianze di architettura industriale della prima metà del XX secolo e uno dei musei più visitati del Portogallo.

Il tutto si sviluppa su due aree principali. La prima, situata all’interno dell’ex Centrale Elettrica, è dedicata al Museo dell'Elettricità, dove sono esposti i macchinari storici utilizzati per la produzione di energia elettrica fino agli anni '70. 




La seconda area, è la Kunsthalle (in perfetto stile futuristico e cosmopolita) che si articola in gallerie e spazi pensati per mostre e proiezioni. Le esposizioni variano dall'arte visiva alle installazioni interattive, facendo del MAAT un centro di sperimentazione culturale capace di riflettere dialoghi e linguaggi innovativi del panorama artistico contemporaneo.



Questi due edifici, fulcro del masterplan della EDP Foundation, sono collegati armoniosamente da un ampio parco all'aperto, uno spazio vivace dedicato al relax e allo svago, che si affaccia sul fiume Tago. Questo ambiente, fa parte di un polo artistico che include il riutilizzo della storica centrale elettrica di Tejo ed è il luogo perfetto per chi desidera vivere esperienze culturali in modo rilassato e coinvolgente. Qui i visitatori possono immergersi nell'arte, ma anche trarre ispirazione dalla bellezza del paesaggio circostante, rendendo l’esperienza ancora più speciale. 


In questi giorni ho avuto l'opportunità di esplorare alcune esposizioni attualmente in corso presso il MAAT e sarò lieta di condividerle con voi a breve.





























©L’ArteCheMiPiace - Blog Arte e Cultura di Giuseppina Irene Groccia 









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