CRISTINA GENTILE ILLUSTRA LA MERAVIGLIA DELL'IMPERFEZIONE E LA NATURALEZZA DELLA DISTORSIONE
L'ArteCheMiPiace - Divagazioni sull'Arte CRISTINA GENTILE ILLUSTRA LA MERAVIGLIA DELL'IMPERFEZIONE E LA NATURALEZZA DELLA DISTORSIONE di Maria Marchese |23|Maggio|2022| “Ma la bellezza non era tutto. La bellezza aveva questo guaio: veniva troppo immediatamente, veniva troppo completamente. Fermava la vita – la gelava. Ci si dimenticava le piccole agitazioni; l’arrossire, il pallore, qualche strana distorsione, qualche luce o ombra, che rendeva per un momento riconoscibile la faccia e tuttavia le dava una qualità che in seguito si vedeva per sempre.“ Virginia Woolf Tra sistole e diastole conoscitive, una colorata macchia si liquefà sulla carta: è un profilo emotivo incerto, la cui unica consapevolezza è la propria presenza immediata. Cristina Gentile lo coglie in quell’infinitesimale istante, laddove il palpito è indispensabile seppure impercettibile: allora, l’autrice ne asseconda il disvelamento, carezzandolo con le set