Tra fragilità e monumentalità: L'Arte Neo-Figurativa di Vally Nomidou
L’ArteCheMiPiace - Favourites Tra fragilità e monumentalità: L'Arte Neo-Figurativa di Vally Nomidou di Giuseppina Irene Groccia |19|Dicembre |2023| Il mondo del riciclo si manifesta in una delle sue forme più artistiche attraverso l'eccezionale talento dell'artista greca Vally Nomidou. Con grande abilità, Nomidou trasforma materiali come carta vecchia, cartone di scatole, imballaggi, carta di giornali ed elenchi telefonici in una sorta di pasta creativa, dando vita a sculture intriganti. Ciò che emerge in modo distintivo nelle sue opere è l'uso sapiente del materiale, che non cerca di dissimulare, bensì integra in modo organico nel suo concetto artistico. Il materiale stesso diventa così parte fondamentale e ornamentale del corpo, del costume e dell'espressione incarnata in ogni scultura. Vally Nomidou ci invita a esplorare il connubio straordinario tra riciclo, creatività e talento, aprendo una finestra su un mondo dove il rinnovamento materiale si trasforma i